Banditi maldestri

Forse qualcuno l'avra' letto come me e mi scuso in anticipo se riporto una pagina del giornale (prometto che non lo faro' più ).
Ma quanto ho letto mi ha fatto veramente sorridere e vorrei far sorridere anche voi,amici.

-Un ladro imbranato tenta il colpo al congresso di polizia.
Un giovane americano entra in un albergo per derubare uno degli ospiti,ma la vittima era un ufficiale.Il distratto delinquente non si era accorto del cartello della convention:erano raccolti 300 agenti.
-Compie il furto in gioielleria
Approfittando della distrazione del personale,ruba un bracciale da 15.000 euro,ma compie una distrazione anche lui.La polizia lo rintraccia grazie ai documenti che si trovavano nel suo portafoglio,lasciato nel negozio.
-Gli suona il cellulare
mentre stava svaligiando un appartamento a Milano.Il padrone di casa che non si era accorto di nulla,si sveglia e accoltella il giovane mariuolo,ferendolo.Successivamente arrestato.
-Rubano un auto
con un complice ruba un auto nel parcheggio di un casinò americano.Intercettati dalla polizia ,il complice si ferma,lui si tuffa in un laghetto,senza sapere che fosse abitato da un coccodrillo,che non gli ha lasciato scampo.
-Sembrava uno scherzo
rubare una stecca di sigarette a quel cieco che attraversava la stazione di Malisburgo.
La vittima prescelta da un giovane ladro di 17 anni,si è rivelato un'ex campione di judo per non vedenti.
L'ex iridato ha impiegato pochissimo ad atterrare l'aggressore,un passante ha poi chiamato la polizia.
-Un uomo di 34 anni dopo essere entrato in un ufficio ,in pieno centro di Zurigo,e aver rovistato dappertutto in cerca di possibile refurtiva,si è addormentato su una sedia, con la testa appoggiata a una scrivania.
Così lo ha trovato un agente di impresa privata di sicurezza,che incredulo di fronte al ladro troppo stanco,ha chiamato la polizia.
-Al museo d'arte
di Knoxville,Tennesse,un mariuolo venticinquenne è rimasto bloccato nelle condutture dell'aria e ha dovuto chiamare i soccorsi per uscire.
Ha poi tentato di spacciarsi per un agente segreto,ma senza successo.
Gli agenti lo hanno rinchiuso dietro le sbarre in compagnia di un'altro ladro inglese,così imbranato da rimanere bloccato a testa in giù,impigliato con un piede in una finestra,mentre tentava di entrare in una villetta.

Non è che ci vorrebbe una scuola anche per loro?



Torna l'ora legale

Nel mio penultimo post,vi ho raccontato di una mia passione (però nei commenti avrei voluto conoscere anche qualcuna delle vostre).
Un'altra mia passione ,forse un po' scontata,perché correlate fra loro,è la pesca.
Prima della sua dipartita,avevo con mio suocero ,un ottimo rapporto.
Quasi ogni domenica e momento libero,eravamo soliti andare a pesca insieme.
In ogni appuntamento alternavamo la macchina:una volta andavamo con la sua,la volta dopo andavamo con la mia.
L'orario solito di ritrovo era la mattina presto,a volte prima dell'alba,perché (ogni pescatore lo sa) il momento migliore della mangianza dei pesci è con il crepuscolo, oppure con il chiarore del primo mattino;per cui occorreva trovarsi sul luogo di pesca quando ancora era buio.
Una volta stabilimmo che la domenica successiva si andava a "torre di pietra", località non a Barletta (mio paese) ma a Margherita di Savoia .
Sapevamo che dovevamo anticipare il nostro appuntamento di almeno un'oretta per trovarci preparati sulla spiaggia mentre albeggiava,quindi stabilimmo il nostro incontro per le quattro di mattina.
Ricordo che era il mio primo anno di matrimonio,era settembre ed era il mese (prima era quello) del cambio dell'orario.
Stavamo dormendo e alle tre di notte sentiamo suonare il citofono.
Un solo breve squillo,quasi timido,ma sufficiente per farci svegliare di soprassalto.
Lascio Pina nel letto e vado per rispondere al citofono:
-chi è ?
-sono papà!.Sei pronto?
-'pà,sali sopra,devo aver dimenticato di regolare la sveglia;mi devo ancora vestire,intanto Pina ci prepara il caffè!
Mi rivolgo a Pina e gli dico:
-'Pi è tuo padre,ma che ore sono?
Guardando l'orologio (a cui avevo spostato le lancette prima di andare a dormire),vediamo che segnava le tre.
I nostri sguardi si incontrano e diciamo all'unisono:
-vuoi vedere che non ha spostato l'orario?(si aggiunge una risata).
Non avevo mai fatto colazione con mia moglie alle tre del mattino,e quella volta avevamo anche un ospite.
Da allora, ogni volta che si cambia l'orario è mia premura avvisare chi mi sta vicino,quindi questa volta lo faccio anche con voi.

P.S.Chi mi sta leggendo a cambio avvenuto, credo non avrà più bisogno di alcun avviso,spero però che non gli sia successo un 'episodio simile al mio (oppure spero che non l'abbia provocato).

non volevo essere nei suoi panni

Buona giornata a tutti voi ,miei cari amici.
Stamane mi trovavo in posta per ritirare una raccomandata;nel mio paese abbiamo il disagio che le raccomandate e i pacchi postali di tutti i cittadini vengono raccolte nella posta centrale di Barletta.
Nonostante la filiali sparpagliate per il paese,per il ritiro bisogna andare sempre a quella centrale.
Capite allora che ogni volta bisogna mettersi l'animo in pace,in quanto andare alla posta centrale vuol dire "salutarsi con le famiglie"; c'è quasi sempre una fila chilometrica.
Non sto scrivendo per dimostrare il mio malcontento (anche perchè non credo che il sindaco di Barletta legga il mio blog),ma per raccontarvi di un episodio alquanto singolare e buffo.
Mentre aspettavo il mio turno,la persona davanti a me comincia a giocherellare con il telefonino,ad un tratto si sente:
(sottofondo musicale)...MMMHHH!!,...dai,...così,...ancora,(etc,etc..)
Tutte le persone che si trovavano in fila e,le persone delle file vicine,smisero pian piano di vociferare tra di loro.
Stavano girandosi verso la fonte sonora.
Il malcapitato,arrossendo,cerca di pigiare i tasti del telefonino,col tentativo impacciato di spegnerlo (credo).
Non riuscendoci se lo infila nel cappotto,proferendo parole:"...scusate è di mio figlio,non so come....",
ed abbandona la fila ,quasi correndo,per uscire dalla posta.
L'episodio ha provocato sonore risate in alcuni e segni di stizza in altri,ed ha anche dato come risultato il mio scavalcare di un posto.
Tornando a casa ripenso sorridendo alla vicenda ,e mi dico : "certo che proprio non volevo essere nei panni di quella persona."

Delusione di Primavera

Avete mai atteso un'appuntamento con tanta impazienza,che non vedevate l'ora arrivasse quel momento?
Abbiamo avuto i primi giorni della settimana così soleggiati,così piacevoli,così caldi ,che ormai pregustavamo gli odori della primavera , ... anche se per qualcuno cominciano i problemi di allergia (vedi Tarkan,saluto quel simpaticone).
Vedendo il cielo così azzurro,vedendo l'allungarsi delle giornate,tra me e me ho pensato:"tra poco potrò riprendere a fare pesca subacquea,credo che sabato andrò a mare".
Premetto che non sono un veterano,non pratico pesca subacquea con bombole e non sono un professionista.
Pratico in apnea e vicino alla costa,la passione è nata più per l'osservazione del paesaggio sottomarino che per l'atto di riempire il carniere .
Difatti chi è poco pratico (come me),spesso non porta a casa nulla,però rientra sempre con la gioa e la soddisfazione per aver ammirato la vita sottomarina.
Se poi si porto a casa qualche preda,...ben venga!
Ho cominciato i preparativi:controllo lo stato della muta,tiro fuori le pinne,lubrifico il coltello,metto in pressione il fucile,compro il pallone segnaletico (il vecchio l'ho perduto),metto il disappanante alla maschera,controllo i pesi,....credo di aver fatto tutto.
Cosa capita stamattina?
Il cielo si rannuvola (sarà una nuvoletta,penso),.....diventa sempre più grigio,...minaccia pioggia,...ma che fa?
NO! Comincia a piovere!
Sigh,sigh,progetto saltato!
Sarà per la prossima volta,almeno i preparativi li ho fatti.


invito alla popolazione (a voi ,miei cari amici blogger)

Diventa donatore

Per diventare donatore di sangue è sufficiente recarsi presso una sede Avis o presso il Servizio trasfusionale dell'ospedale della propria città.
Chi decide di diventare donatore di sangue stabilisce con il “ricevente” un patto di fiducia, di cui è intermediario il sistema trasfusionale: i fondamenti di questo patto sono la responsabilità del donatore a garantire il proprio stile di vita e la propria storia clinica e la professionalità del medico addetto alla raccolta nel tutelarne la salute.
Il mattino del prelievo è preferibile essere a digiuno o aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici. Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l'assunzione quotidiana.

Colloquio con il medico - Visita e Prelievo

Il colloquio aiuterà a stabilire l'idoneità e ad individuare quale tipo di donazione sia più indicata: sangue intero o aferesi.
Dopo la visita medica verrà effettuato il prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l'idoneità al dono.

Accertata l'idoneità il donatore verrà invitato ad effettuare la prima donazione

Esami obbligatori ad ogni donazione e controlli periodici

Ad ogni donazione il donatore e il sangue prelevato vengono sottoposti ai seguenti esami:

  • esame emocromocitometrico completo
  • transaminasi ALT con metodo ottimizzato
  • sierodiagnosi per la Lue
  • HIVAb 1-2 (per l'AIDS )
  • HBsAg (per l'epatite B)
  • HCVAb e ricerca dei costituenti virali (per l'epatite C )
  • conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh
  • Alla prima donazione vengono determinati: ABO, Fenotipo RH completo, Kell, ricerca anticorpi irregolari Anti-eritrociti
  • L'intervallo di tempo tra una donazione e l'altra
L'intervallo minimo tra una donazione e l'altra è di 90 giorni
Le donne non possono donare sangue durante le mestruazioni o la gravidanza, e per un anno dopo il parto.
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l'anno per gli uomini e 2 volte l'anno per le donne.

P.S. Spero nel coinvolgimento di qualche amico (sarebbe bello se nei vostri commenti trovassi:da oggi anch'io sono diventato donatore.)